Solo in una stanza buia di un cinema semivuoto da sola potevo godermi questo film.
L’affetto che mi lega a lui, a Yves Saint Laurent, è diverso da quello di tutti gli altri personaggi che ho raccontato nel mio libro.
Lui è stato il primo che ho inserito e sono corsa fino a Marrakech proprio in quei giorni per respirarne la creatività, i colori, le ispirazioni e in parte la vita.
Nella sua casa e davanti alla sua tomba mi sono perfino commossa.
Poi quella frase, durante il film: ” Voglio poter disegnare, voglio poter creare in assoluta libertà..con i miei abiti, con i miei disegni io cerco di esprimermi ma se me lo impediscono io morirò! Lo capisci? Morirò di noia” Morirò di noia.
Se io non scrivessi, non creassi, non giocassi “in assoluta libertà” con quella che è la mia passione, si, morirei di noia.
Ed eccola li, la risposta che stavo cercando!
La storia completa oltre che nel film la trovate anche nel mio LIBRO Make-Up.Vi racconto i suoi segreti e la sua storia che potete comprare qui: AMAZON e iTunes