A Miss Italia 2013 con Wella: il ritorno per me, La7 per loro, Jesolo per tutti!

Parto il venerdì e arrivo in una Jesolo nebbiosa, con un sole timido che esce a stento da quella foschia fitta tipica delle mie zone, che noi chiamiamo “cappa”.
Durante il viaggio, in macchina, mentre mi avvicino penso a come la mia regione, a volte, sia così poco ospitale con questo tempaccio. Arrivo all’Hotel Adlon, un nome difficile da ricordare che nei 4 giorni successivi storpierò in Aldon, Adelon, Addon, Alton.
Elisabetta, ufficio stampa Wella, con un sorriso degno di una miss mi aspetta nella Hall e subito si offre di aiutarmi con i bagagli (forse le ho fatto pena per quanta roba avevo portato).
Terzo piano, camera 316. Mi aspetto la solita aria condizionata a palla, tipica degli hotel a 4 stelle, ritrovo una camera luminosa, con l’aria spenta e la finestra aperta, dalla quale entra una brezza marina tipica del mese di Maggio.
Ho il mare fuori dalla terrazza, vista mare appunto! Credevo di non vederlo più fino a Giugno e invece eccolo li, ed è pure il mare della mia regione!(che a volte dimentico sia bagnata dal mare!)

Il momento della scelta per Miss Wella. Era venerdì pomeriggio. Notare le prime due scelte. La bionda e la mora. Scelta la mora. La bionda sarà Miss Italia. Hanno sempre un occhio particolare, negli ultimi due anni Miss Wella ha vinto Miss Italia. bravi!

Inizia la prima giornata a Miss Italia e lo capisco quando la tipica macchina sponsor, con le scritte Miss Italia su tutti i lati, viene a prelevarci in hotel per accompagnarci al Pala Arrex. Mentre scendo le scale dell’ingresso ho un incontro/scontro con la patron Mirigliani e mi rendo conto che siamo nello stesso hotel. Sono nell’hotel dei VIPS…grazie Wella!
Tutto è molto diverso dal 2011, prima di tutto non sono più a Montecatini, le macchine sono grigie e non nere, non sono più Peugeot ma Kia.
Altra cosa diversa per me, non sono con il gruppo di blogger legate a Miss Italia ma sono l’inviata speciale per Wella.
Arrivate al Pala Arrex  scopro che il palazzetto è legato nel nome a mobili da cucina. Si avete capito bene.
Un tappeto rosso segna l’ingresso e subito entro nel mood “devo portare le scarpe alte e sorridere”. Lo staff Wella mi accoglie e mi accompagna subito nel backstage dove chiacchiero con le ragazze, incontro qualche vecchia conoscenza, saluto, conosco, condivido, sbircio, intervisto i parrucchieri.
Inizio a studiare le Miss. Alcune di loro mi sembrano giovanissime e ne deduco che sono io più vecchia di due anni. 5 minuti di sconforto.
Arriva una ragazza altissima, con un vestito nero scollato nella schiena. La conosco? No…SI! E’ Giusy Buscemi, Miss Italia in carica. Ci scattano una foto e riguardandola mi sento un lombrico.
Scopro che i parrucchieri coinvolti sono tantissimi, che Concetta (la responsabile backstage Wella) è preparatissima e armata di tanta pazienza organizza tutto al meglio, incastrando vip e miss.
I saloni coinvolti provengono da tutte le regioni d’Italia, la più numerosa la Puglia. Corriamo al teatro Verdi per l’elezione di Miss Wella e delle altre fasce titolate . Miss Wella è Ylenia Fresilli, una ragazza di Frosinone che ho incontrato ad Aprile, prima che iniziasse le selezioni e che ha preso parte ad un video tutorial per l’eBook del mio libro!
Com’è piccolo il mondo!!!
Guardo l’orologio, sono già le 19.30, giusto il tempo di correre in hotel per una doccia, un cambio d’abito e volare alla cena sponsor dove il Circolo del Radicchio ci coccola con fantastiche prelibatezze. (avete mai provato il radicchio fritto pastellato!?)

Collana H&M, vestito Motivi.

con la dolcissima e bellissima Valentina Marzullo

Sabato. Giorno 2. Mi sveglio, shampoo (d’obbligo Wella, io uso ancora quello Sun che adoro). Mi preparo, colazione (fotonica!) e arriviamo all’Arrex. Conferenza stampa alla quale tutti ci tengono a ribadire il fatto che Miss Italia NON sarà sulla Rai, che per questo non avranno pressioni politiche e si respirerà un ‘aria diversa. A pranzo Hotel Morena, a pochi passi. Avrei mangiato il menu!Indecisione. Opto per la carbonara di capesante e bottarga. Una goduria. Torniamo nel backstage e trovo un attimo per farmi fare una piega come si deve. Boccolatemi!
Nel frattempo Fra mi raggiunge a Jesolo.
Iniziano le prove generali. Siamo su La7 quest’anno e mi aspetto qualcosa di diverso. Ghini non si vede fino alle 20. Arriva e iniziano dopo ore di balletti e prove con le Miss che sembrano alquanto in confusione.
Rimaniamo un’ora dopo cena ma decidiamo di andare a nanna per non rovinarci la sorpresa della serata finale.

Torno in hotel e trovo una valigia nera ad aspettarmi. La scritta Wella in rosso mi comunica qualcosa. Apro. Prodotti!! Mi siedo e bacio alcuni dei miei preferiti!

Per la serata ho indossato un vestito nero di seta Marina Rinaldi e il cerchietto realizzato per me da Giulia Boccafogli che ringrazio di cuore!

Con la fantastica Elisa D’ospina, Curvy Power!

Con la mia Miss preferita nel backstage, Ylenia Fresilli, Miss Wella 2013

Domenica. Giorno 3. Il mio giorno. Ingaggiata da Wella per tenere un seminario ai parrucchieri dove racconto loro la mia esperienza con qualche consiglio pratico su come utilizzare i social per promuovere il loro salone inizio la mia presentazione e mi calo perfettamente nella parte. Grazie anche ai vostri contributi e consigli scambiati sui social nei giorni precedenti: è andata alla grande!
Dopo un pranzo all’Hotel Morena iniziano i grandi preparativi per la serata. Tutti super agitati. Gente che corre, che urla.
Rientriamo in Hotel per sistemarci, doccia, trucco, parrucco. Indosso un abito in seta nero di Marina Rinaldi e il mio super cerchietto/cappellino realizzato per me da Giulia Boccafogli.
I look delle ragazze sono super naturali, sia nel make-up che nei capelli. Nel backstage tutte sognavano capelli boccolosi ma i parrucchieri hanno eseguito alla regola e hanno realizzato chignon curati ed eleganti e capelli sciolti naturalissimi. La cosa più richiesta ai truccatori? La matita nera e chili di mascara! Quella meno richiesta, il rossetto.
Inizia la diretta. C’è panico. Le miss escono poco. Da casa mamma mi scrive su Whatsappa dicendomi che non le mostrano mai. Su Twitter vi lamentate che Ghini sembra sia a teatro e non a Miss Italia. Non posso che darvi ragione. Arriva Siani e tutti respiriamo, oltre che ridiamo. La serata procede, la Chillemi incespica, bella e vestita Fausto Puglisi ma incespica ancora. La perdoniamo? Si! Lei si, ma Ghini no, personalmente l’ironia non la comprendo. Sbadiglio. Tifo la mia numero 57, Miss Wella ora numero 06. Ne rimangono 7. Viene eliminata. Sbuffo. Diventano 3. Poi dicono la vincitrice. E’ la numero 9 Giulia Arena. La vedo sul palco e sento che a gran voce, sicura di se dice: “Ho ingranato la prima marcia, adesso avanti tutta!”Cavoli è cazzuta penso! ok. No aspetta un attimo.
Ma le lacrime? I coriandoli? La corona storta? Mi rendo conto che non siamo più in diretta. I monitor in sala sono neri. E’ finita e nessuno ha pianto????….
Ok, va bene. Uscendo controllo Twitter e mi accorgo che una persona della giuria sputa nel piatto in cui ha mangiato. Che cosa strana. Penso alla mia amica Simona Melani che mi ha detto una volta che in questi casi si usa un #tag ben preciso: #lapezzenza.

Esco e raggiungo lo staff Wella che sta festeggiando insieme ai suoi parrucchieri e alla loro Miss che solare e raggiante se la gode.
E’ il momento della cena ufficiale. Wow il radicchio fritto, ancora!
Siamo tutti a tavola e scherziamo come vecchi amici.
Si ride. Finalmente, con quella spensieratezza che tutti aspettavano da giorni.
Mignon di dolcetti nel mio piatto, sono in paradiso.

Considerazioni finali:
-La Mirigliani come una mamma chioccia ha difeso la sua creatura, ed ha fatto bene. Punto.
– La scelta di La7 mi entusiasmava. Bisogna lavorarci di più e sfruttare meglio le carte.
– Luci pessime mi dicevano da casa, inquadrature anche. Lavoriamoci.
– Ospiti. La gente, i veterani, alle cene mi parlavano di grandi ospiti in giuria ai tempi d’oro di Salsomaggiore. Io ho pensato: “perché non li chiamano ancora? Chi erano quelli in giuria??” Io ne conoscevo la metà!
– Che fine hanno fatto le vecchie Miss, tutte o quasi, presenti nel 2011. Era così carino rivederle e notare (odiandole per un attimo) che per loro non era cambiato niente.

Ringrazio Wella per avermi dato questa bella occasione di fare ancora una volta un’esperienza che arricchisce sempre il mio bagaglio.
Siete una squadra fortissimi! Un particolare GRAZIE va a: Elisabetta, Marco, Alice, Mara, Concetta, Giorgia, Marcella, Nico.
Ripensando a Miss Italia una cosa l’ho imparata però:
“A volte é bene lasciare la strada vecchia per quella nuova. Prima però, assicuratevi che quella nuova sia asfaltata!”